E' inutile illuderci. Con il trascorrere degli anni anche quei pochi siti osservativi che conservavano un cielo buio, stanno scomparendo. La Campania è una delle regioni peggio messa e già da tempo ci siamo giocati il più bello spettacolo della natura: il cielo stellato.

Mi piace passare nottate sotto le stelle ed ho fatto un pò di esperienze in questo senso. Ho quindi deciso di mettere a disposizione di tutti gli interessati eventuali, una piccola rassegna dei siti osservativi del centro e del sud Italia, nei quali mi reco o mi sono recato in passato. Si tratta di poche informazioni ma forse possono essere d'aiuto a qualcuno. Ad ogni nuova escursione mi impegnerò ad aggiornare i dati ma allo stesso tempo invito chiunque abbia voglia di integrare la lista o di inoltrare suggerimenti ad inviarmi una mail .

Luoghi recensiti:

Monti del Matese, zona Miralago (Molise - Campobasso)

Monti Marsicani, (Abruzzo - area di Roccaraso, AQ)

Monte Terminio, (Campania - AV)

Monte Pollino, San Severino Lucano (Basilicata - Potenza)

Monte Taburno, (Campania - Benevento)

Palazzuolo sul Senio (Toscana - Firenze)

Prossimi aggiornamenti: Bocca della Selva (CB), Fonte Vetica (AQ)

 

Legenda:

Raggiungibilità: condizioni manto stradale, difficoltà dei collegamenti, comodità (curve, salite, ecc.)

Sicurezza: in termini di presenze nell'area (auto, pedoni, coppiette, ecc. ecc.) e delle zone limitrofe

Fauna:  animali presenti nella zona, eventualmente protagonisti di incontri

Clima:  temperatura, umidità, vento, seeing, ecc.

Inquinamento luminoso: disturbi legati alla illuminazione pubblica/privata.

Massima magn. visibile ad occhio: riscontrata nel mezzo della notte, allo zenit

 

 

Monti del Matese, zona Miralago (Molise - Campobasso)

(aggiornato al 28 giugno 2006)

Raggiungibilità: 8/10   (circa 15 Km di curve, ben collegata, ottimo manto stradale)

Sicurezza: 7,5/10   (non ci sono grossi disturbi, solo qualche macchina di passaggio)

Fauna: 7/10 (non si fanno incontri particolari, volpi, scoiattoli, uccelli, ma tante lucciole in estate)

Clima: 7/10 (gradevole in estate, non molto freddo in inverno ma con elevato rischio di forte umidità)

Altitudine: 6,5/10   (1.100 m slm non sono molti ma più che sufficienti)

Inquinamento luminoso:  7/10  (un pò fastidioso a sud e ovest, migliora durante la notte. Più buio in inverno)

Max magn. ad occhio: 6°   (via lattea ben visibile ma non in maniera netta)

Meteo webcam:

http://www.campitello.com/index.php?option=com_content&task=view&id=10&Itemid=13

http://www.campitello-matese.it/modules.php?name=News&file=article&sid=28

Voto Medio: 7,16/10

Arrivati a Miralago, proseguire costeggiando il lago per ulteriori 10 Km. E’ la località che prediligo soprattutto grazie alla facile raggiungibilità. E’ un luogo abbastanza tranquillo, nell’arco di una nottata può capitare di essere disturbati dal passaggio di una decina di automobili che percorrendo la strada statale danno un po’ di fastidio con i loro fari anche se distanti km. Non ho mai fatto brutti incontri con animali particolari anche se può succedere di imbattersi in cani randagi, volpi e scoiattoli. La temperatura è molto bassa e si staziona sui 10 °C in estate e -5/-10 °C in Inverno.Purtroppo le condizioni del cielo sono in costante peggioramento, trovandolo ad ogni visita sempre meno buio rispetto alle precedenti. Soffre della presenza di Isernia e Venafro verso ovest, distante solo una ventina di Km in linea d’aria, che causano un IL (inquinamento luminoso) che si estende per almeno 30° dall’orizzonte. Anche a sud, città come Napoli e Caserta (circa 30-35 Km in linea d’aria) causano un alone che in estate non consente di scorgere la via lattea in prossimità del Sagittario. La presenza del Lago genera una notevole umidità, sia in inverno che in estate, quando la cappa d’umido tende a ristagnare nella conca di Miralago (circa 1.100 m s.l.m.). E’ quindi consigliabile munirsi di strumenti anticondensa e phono. La magnitudine visuale massima allo zenit è attorno alla sesta. Questo significa che la via lattea è ben visibile ma non netta ma generalmente le condizioni migliorano con il trascorrere delle ore notturne. In futuro, intendo testare la qualità del cielo salendo fin sopra Campitello Matese o di Bocca della Selva, nella speranza che, superando i 1300 m s.l.m., le condizioni generali migliorino.

 

 

Monti Marsicani

(Abruzzo - area di Roccaraso, AQ)

Raggiungibilità:  10/10   (praticamente è tutta autostrada e statale)

Sicurezza:   -/-  (mai verificata)

Fauna:   6/10   (è facile incontrare camosci, gatti selvatici, a dire il vero ci sarebbero anche gli orsi e i lupi...)

Clima:   5/10  (in inverno fa freddo, sulla Piana delle 5 miglia si sono anche temperature inferiori a -10 °C)

Altitudine: 7/10  (1.350 m slm)

Inquinamento luminoso: 7+/10   (occorre un pò allontanarsi dai centri abitati ed è molto buio)

Max magn. ad occhio:   oltre la 6°

Meteo webcam:   http://www.roccaraso.net/

Voto Medio: 7/10

Ho potuto rendermi conto delle buone condizioni del cielo solo attraversando la zona in auto durante alcuni spostamenti. Da quanto ho potuto appurare, si tratta di un’area da tenere in buona considerazione per nottate osservative/fotografiche, raggiungibile senza dover percorrere ore di stradine di montagna e curve, quindi consigliabile per chi soffre di mal d’auto. Ovviamente è da evitare lo stazionamento degli strumenti al centro di Roccaraso. Basta allontanarsi qualche Km dal paese per poter godere di un cielo buio e pulito. Consiglio la Piana delle 5 miglia che offre la possibilità di avere un orizzonte libero da vette. Le temperature sono molto rigide e in Inverno non di rado il termometro scende sotto i -10 °C.

 

 

Monte Terminio (Campania - AV)

(aggiornato al 3 settembre 2005)

Raggiungibilità: 8/10   (circa 15 Km di curve, ben collegata, ottimo manto stradale)

Sicurezza:   8/10   (si è davvero soli sulla vetta)

Fauna:  7/10   (si possono incontrare cavalli e animali da pascolo allo stato brado, anche volpi e cani)

Clima:   7,5/10   (gradevole in estate, non molto freddo in inverno ma con rischio di velature)

Altitudine: 7/10   (1.200 m slm ma si può salire di più)

Inquinamento luminoso: 7-/10   (presente e fastidioso per gli oggetti bassi)

Max magn. ad occhio:

Meteo webcam: -

Voto Medio: 7,4/10

E’ una decina di mesi che manco dal Monte Terminio ma conto di ritornarci quanto prima. Anche in questo caso, partendo da Montella, si raggiunge la vetta con una certa facilità dopo una quindicina di Km, attraverso strade montane agevolmente sopportabili, fino i 1.200/1.300 m s.l.m.. Tutte le volte che mi ci sono recato ho potuto stazionare il telscopio sul ciglio della strada principale, sicuro del fatto che in tutta la notte non sarebbe passata un’auto. Infatti, difficilmente circola gente lassù. Al contrario del Matese, sul Terminio è facile incappare in animali, anche liberi, che pascolano sulla strada. Cavalli, mucche, cani, volpi sono ovunque ma a preoccupare sono soprattutto gli strani rumori che si sentono alle spalle e che non si riescono ad attribuire a “forme di vita conosciute”. Le temperature sono un po’ più rigide di quelle indicate per il Matese. Fino a qualche anno fa, il Terminio lo trovavo davvero buio. Poi, irrimediabilmente, le condizioni di IL sono a mio avviso peggiorate. Ad ogni lato di orizzonte è visibile la classica luminescenza, estesa per gradi e gradi ed a peggiorare la situazione ci si mettono anche i privati che per vigilare su campi, abitazioni, strutture varie, gettano migliaia di watt di luci con fari nella migliore delle ipotesi mal orientati. Può capitare di imbattersi in velature, anche quando in città il cielo è perfettamente sgombro. Al contrario, non ho mai incontrato nottate talmente umide da costringermi a lasciar perdere.

  

 

Monte Pollino

San Severino Lucano (Basilicata - Potenza)

(aggiornato al 22 giugno 2006)

Raggiungibilità: 4/10   (basta nominare la SA-RC, perennemente intasata e a lento scorrimento)

Sicurezza: 8/10   (non ci sono grossi disturbi, davvero isolato)

Fauna: 7/10 (non si fanno incontri particolari, volpi)

Clima: 9/10 (gradevole in estate, non molto freddo in inverno, anche abbastanza secco)

Altitudine: 7,5/10   (900 m slm non sono molti ma il cielo è buio lo stesso)

Inquinamento luminoso:  8,5/10  (un pò di fastidio dal paese anche se conta solo 2 mila abitanti ma è vicino)

Max magn. ad occhio: 6,2°   (via lattea ben visibile e netta)

Meteo webcam: -

Voto Medio: 7,33/10

Parecchio distante rispetto ai luoghi poc’anzi esaminati ed anche difficile il collegamento stradale, è da consigliare soprattutto agli astrofili dell'estremo sud Italia o a chi ha intenzione di trascorrerci almeno un paio di notti. Dovrebbe essere una delle rare zone in Italia ancora poco affette da IL. In effetti, il cielo è abbastanza scuro, allo zenit arriva a 6,2 magnitudini visibili ad occhio. La via lattea è davvero bella e visibile in tutte le sue strutture. Purtroppo, la presenza di alcuni paesi prossimi al luogo di osservazione (San Severino Lucano) disturba la visione, fortunatamente ho  sempre riscontrato una bassa umidità. Mi ci sono recato in due occasioni, trovando un peggioramento generale delle condizioni di buio. Probabilmente tra un paio di anni, la zona perderà tutta questa attrattività. Personalmente, difficilmente vi farò ritorno. Raggiungere il Pollino da nord vuol dire imboccare la SA-RC, perennemente intasata. I 250 Km di strada che mi separano dal Pollino si traducono in più di 4 ore di automobile, a velocità fissa di 50 Km/h causa lavori perenni, strettoie, ecc. ecc.

 

 

Monte Taburno

(Campania - Benevento)

Raggiungibilità: 7/10   (poche curve, ben collegata, strade in buone condizioni, ma si deve passare per paesi)

Sicurezza: 6/10   (data la vicinanza con paesi densamente abitati non si è sempre in perfetta solitudine)

Fauna: 7/10 (non si fanno incontri particolari)

Clima: 4/10 (ho sempre beccato un forte e fastidioso vento e si annuvola facilmente)

Altitudine: 6,5/10   (1.000 m slm sarebbero pure sufficienti)

Inquinamento luminoso:  6/10  (fastidiosa la vicinanza di grossi centri abitati e città)

Max magn. ad occhio: 5,5°   (via lattea visibile ma non netta)

Meteo webcam: -

Voto Medio: 6/10

E’ una scelta che non mi sento di consigliare. Il cielo è sufficiente allo zenit e verso nord ma completamente deturpato altrove dalla luminescenza. Inoltre, è una zona sempre estremamente ventosa e soggetta a rapidissime mutazioni climatiche. Al contrario, cosa estremamente positiva, sulla vetta esistono vari spiazzi completamente liberi e molti idonei a stazionare la strumentazione.

 

 

Palazzuolo sul Senio (Toscana - Firenze)

Raggiungibilità: 5/10   (molte curve, non ben collegata, occorre scollinare un pò di monti prima di arrivare)

Sicurezza: 9/10   (perfetta solitudine)

Fauna: 7/10 (non si fanno incontri particolari ma ci si potrebbe imbattere in un daino o un cinghiale)

Clima: 7/10 (un pò variabile, freddo d'inverno)

Altitudine: 6,5/10   (800 m slm sono sufficienti quando si è quasi nel nulla)

Inquinamento luminoso:  8,5/10  (c'è poco da dire, basta allontanarsi dai principali centri abitati)

Max magn. ad occhio: oltre la 6°   (via lattea molto visibile e netta)

Meteo webcam: -

Voto Medio: 7,16/10

Si tratta davvero di un bel posto. A cavallo tra la toscana è l'Emilia può essere una valida alternativa anche per una rilassante vacanza. Il cielo è abbastanza buio e basta allontanarsi dai piccoli paesi della zona per goderne pienamente. Si tratta però do un'area un pò fuori mano e noiosa da raggiungere ma ne vale la pena se siete di passaggio nei paraggi. Dopo ferragosto è facile incappare in lunghi periodi di mal tempo mentre in Inverno fa molto freddo e praticamente tutto va in letargo. Il cielo è di un azzurro fantastico.